UniMiFlow è la Flow Cytometry Academy dell’Università degli Studi di Milano, un nuovo progetto che offre alta formazione sulla moderna citometria a flusso multi-parametrica e sulle nuove metodologie computazionali di analisi. Questa piattaforma accademica è stata ideata ed è realizzata dall’Unità di Immunologia Clinica e Sperimentale (labmavilio.it) presso l’Università degli Studi di Milano “La Statale”. UCEI ha una lunga esperienza su queste tecnologie e procedure analitiche a singola cellula, tecnologie sempre più potenti e versatili utilizzate sia in protocolli clinici che progetti di ricerca.
La rapida diffusione di strumenti e reagenti che consentono l’applicazione di pannelli multicolore di crescente complessità rende sempre più necessaria un’adeguata formazione degli operatori e dei fruitori di questa tecnologia su diversi aspetti pre-analitici, analitici e post-analitici.
Per rispondere a questa crescente esigenza formativa, UniMiFlow organizza corsi in presenza rivolti a ricercatori, medici specialisti e tecnici di laboratorio che utilizzano la citofluorimetria nello svolgimento del loro lavoro. Nello specifico, organizziamo:
Con questi corsi, UniMiFlow si pone l’obbiettivo di fare formazione per citometristi che abbiano la necessità di approfondire le loro competenze in diversi e specifici aspetti della citofluorimetria sia in ambito clinico che sperimentale. La scuola dispone di moderni ed avanzati analizzatori capaci di valutare contemporaneamente sino 50 parametri anche con tecnologia spettrale e di un “cell sorter” con 4 vie di separazione cellulare.
Considerando le sovrapposizioni analitiche tra la citometria a flusso multi-parametrica e le nuove tecnologie di sequenziamento del RNA e viste le molte intersezioni scientifiche tra queste due tecnologie sperimentali a singola cellula, UniMiFlow organizza anche corsi “dry” di formazione sulle moderne metodologie analitiche computazionali ed approcci bioinformatici su dati generati da esperimenti di single cell RNA sequencing.
Tutti i corsi sono organizzati presso l’Università di Milano come corsi post-laurea e prevedono il rilascio di un certificato di frequenza.
20-24 gennaio 2025
23-27 giugno 2025
14-18 luglio 2025
17-21 novembre 2025
Domenico Mavilio
Il Prof. Mavilio si è laureato in Medicina e Chirurgia e specializzato in malattie dell’Apparato Respiratorio presso l’università degli Studi di Genova. Ha inoltre conseguito il Dottorato di Ricerca in Immunologia Clinica e Sperimentale nell’ambito di un programma condiviso tra l’Università degli Studi di Genova ed il National Institutes of Health (NIH) negli Stati Uniti d’America. Dopo aver trascorso 9 anni presso l’istitituto americano come medico-ricercatore, si è trasferito presso l’Humanitas Research Hospital di Rozzano (Milano) dove è Principal Investigator e Responsabile dell’Unità di immunologia Clinica e Sperimentale. Il Prof. Mavilio è inoltre Professore Ordinario di Medicina Translazionale presso il Dipartimento di Biotecnologie Mediche e Medicina Translazionale (BIOMETRA), afferente alla Facoltà di Medicina dell’Università degli Studi di Milano “La Statale”. In qualità di medico, il prof. Mavilio si occupa della gestione clinica di malattie immunologiche ed ematologiche. In qualità di ricercatore, egli coordina progetti di medicina ed immunologia translazionale dal letto del paziente al laboratorio di ricerca (bed-to-bench side) che studiano il ruolo e l’impatto delle cellule dell’immunità innata (cellule T non-convenzionali, cellule Natural l’impatto delle cellule dell’immunità innata (cellule T non-convenzionali, cellule Natural Killer, Cellule Dendritiche, etc) nella fisiopatologia e nella terapia di malattie autoimmuni, tumori solidi e liquidi ed infezioni virali (HIV-1 and HCMV). Ha pubblicato più di 125 articoli su riviste internazionali indicizzate di tipo “peer-review”, diversi capitoli di libri ed ha ricevuto numerosi riconoscimenti nazionali ed internazionali. La sua attività di ricerca è sostenuta da diverse agenzie di finanziamento pubbliche e private americane, europee ed italiane nel contesto network collaborativi con diverse istituzioni scientifiche ed università in Italia, Europa, America ed Africa. Il Prof. Mavilio è membro di consigli direttivi di società scientifiche italiane ed americane di immunologia, è membro di board editoriali di riviste scientifiche internazionali “peerreview” e di consigli direttivi di diverse istituzioni scientifiche/universitarie, organizza congressi scientifici internazionali in Europa e Stati Uniti D’America (link: www.humanitas-research.org/groups/domenico-mavilio-group and www.unimi.it/en/ugov/person/domenico-mavilio).
Il Prof. Mavilio è co-fondatore della Academia di Citometria a Flusso (Flow Cytometry Academy) dell’università degli Studi di Milano “La Statale” (flowcytometryacademy.com) in virtù del grande utilizzo di questa tecnologia nei suoi progetti di immunologia translazionale. La creazione di una scuola universitaria avanzata di Citometria Flusso moderna è dovuta alla mancanza di una piattaforma educativa in tale settore che permetta di essere aggiornati sui grandi e rapidi progressi di questa tecnologia e delle metodologie associate di analisi computazionali e bio-informatiche.
Silvia Della Bella
La Prof.ssa Silvia Della Bella è Professore Associato di Patologia Generale e Immunologia presso l’Università degli Studi di Milano. Si è laureata in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Milano, dove ha conseguito anche la Specializzazione in Allergologia e Immunologia Clinica, e in Medicina Interna. Motivata da un forte interesse per la ricerca immunologica traslazionale, ha conseguito anche un dottorato di ricerca in Medicina Interna. Dal 2001 al 2011 ha diretto il Laboratorio di Immunologia presso il Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biomediche dell’Università degli Studi di Milano, dove ha avviato il Laboratorio di Citometria a Flusso. Si è poi trasferita al Dipartimento di Biotecnologie Mediche e Medicina Traslazionale, presso l’Humanitas Research Hospital, dove è Senior Staff Scientist presso l’Unità di Immunologia Clinica e Sperimentale, guidando il Gruppo di Ricerca sulle Cellule Dendritiche. La sua attività di ricerca si è concentrata principalmente sull’immunobiologia delle cellule dendritiche umane in diverse condizioni fisiologiche e patologiche tra cui gravidanza, invecchiamento, infezioni virali e cancro. Sulla base della sua lunga esperienza nella citometria a flusso, dal 2014 al 2021 è stata membro del consiglio direttivo e segretario della European Society for Clinical Cell Analysis (ESCCA), una società scientifica dedicata alla standardizzazione, validazione e diffusione della citometria a flusso e alla sua implementazione in ambito clinico. La sua attività didattica comprende l’insegnamento dell’immunologia e della patologia generale in corsi di laurea di Medicina, e in scuole di specializzazione e dottorato, nonché la supervisione di studenti di corsi di laurea magistrale e dottorandi, per lo svolgimento di tesi sperimentali in qualità di Relatore. È autrice di oltre 80 articoli pubblicati su riviste scientifiche internazionali peer-reviewed e di oltre 150 comunicazioni a congressi nazionali e internazionali.
La Prof.ssa Silvia Della Bella è co-fondatrice della Flow Cytometry Academy (flowcytometryacademy.com), dove contribuisce alla progettazione e all’organizzazione di corsi teorici e pratici.
Paola Contini
La Dott. Paola Contini si è laureata in Scienze Biologiche, specializzata in Immunologia Clinica ed Allergologia e dottorata in Immunologia presso l’Università degli Studi di Genova.
Lavora presso il Dipartimento di Medicina Interna dell’Università di Genova nel laboratorio di Immunologia Clinica e Traslazionale. Ha lavorato presso la Cornell University, New York. Dal 2004 è convenzionata con l’IRCCS Ospedale Policlinico San Martino in qualità di Dirigente Biologo svolgendo la propria attività nell’ambito della diagnostica citometrica in campo ematologico ed immunologico.
Autrice di oltre 115 articoli peer reviewed su riviste internazionali, i principali contributi originali hanno riguardato lo studio del ruolo delle molecole solubili HLA I classiche e non classiche sulle cellule CD8 ed NK. Negli ultimi anni ha contribuito alla descrizione dei meccanismi molecolari di regolazione delle risposte immunitarie nel corso di infezioni e nello sviluppo di malattie autoimmuni, con particolare focus sui meccanismi di disregolazione immunitaria nelle cellule T regolatorie.
Nel corso della sua carriera ha utilizzato tecnologie citometriche diverse, con esperienza diretta nell’utilizzo di apparecchi diversi di citometria fluidica, quali Navios, Canto II, Fortessa XLSII, Aquios , Cytoflex LX, e di citometria di massa (Helios, Standard Biotools).
Utilizza correntemente programmi di analisi citometrica quali Kaluza, Diva, Infinicyt, FCS Express, FlowJo.
Clara Di Vito
Clara Di Vito è Professore Assistente (RTT) presso il Dipartimento di Biotecnologie Mediche e Medicina Traslazionale dell’Università degli Studi di Milano.
La Dott.ssa Di Vito ha ottenuto la laurea Magistrale in Biotecnologie Mediche presso l’Università degli Studi di Pavia ed in dottorato di ricerca in Medicina Molecolare presso l’Università del Piemonte Orientale con sede a Novara. Dopo aver trascorso 4 anni come assegnista di ricerca presso l’Università di Milano, la Dott.ssa Di Vito si è trasferita presso l’Humanitas Research Hospital, Rozzano (MI) nell’Unità di Immunologia Clinica e Sperimentale dove attualmente è responsabile di un gruppo di ricerca formato da due dottorandi, uno studente magistrale ed un tecnico. Insieme ai suoi collaboratori sia in Italia che all’estero, la Dott.ssa Di Vito svolge progetti di ricerca di medicina traslazionale volti ad investigare il ruolo delle cellule linfoidi innate e delle cellule Natural Killer nell’eziologia e nella prognosi delle patologie ematologiche e la loro immuno-ricostituzione nei pazienti che ricevono un trapianto di cellule staminali ematopoietiche, avvalendosi di tecnologie di ultima generazione quali la citometria spettrale a 50 parametri e il cell sorting.
La sua attività di ricerca è sostenuta da diverse agenzie di finanziamento sia italiane che europee tra cui la Fondazione Umberto Veronesi, l’EMBO ed il Ministero della Salute.
La produzione scientifica della Dott.ssa Di Vito annovera circa 40 pubblicazioni scientifiche su riviste internazionali. È inoltre membro di alcune società scientifiche italiane ed è revisore per diverse riviste scientifiche.
Quale membro del comitato direttivo dell’UniMiFlow Academy e responsabile scientifico della facility di citometria del Dipartimento di Biotecnologie Mediche e Medicina Traslazionale dell’Università di Milano, la Dott.ssa Di Vito è coinvolta nella gestione, nell’organizzazione e nello svolgimento dei corsi wet dell’accademia.
Giulia Marchetti
Giulia Marchetti è nata a Milano il 27-12-1970, è sposata con un figlio. Ha ottenuto la laurea in Medicina e Chirurgia dall’Università degli Studi di Milano nel 1995. Nella stessa Università si è specializzata in Malattie Infettive nel 2000, ed ha conseguito un Dottorato di Ricerca nel 2003. Tra il 1996 ed il 2002 ha svolto attività di ricerca all’estero presso RIVM (Bilthoven, the Netherlands), Rush University (Chicago, US) e NIH (Bethesda, US). Attualmente è Professore Ordinario di Malattie Infettive presso l’Università degli Studi di Milano, Dipartimento di Scienze della Salute, Ospedale S Paolo, dove è Direttore della Clinica di Malattie Infettive e Tropicali. Le sue principali aree di ricerca sono l’immunopatogenesi dell’infezione da HIV con un focus particolare sulle interazioni tra infiammazione HIV-indotta e danno della mucosa gastroenterica. Più di recente si è anche occupata di un nuovo filone di ricerca volto alla caratterizzazione dell’immunopatogenesi di COVID-19, in particolare in relazione ai determinanti immunologici di malattia severa. E’ PI di varia finanziamenti da parte del Ministero della Salute, Regione Lombardia, Fondazione Cariplo. I suoi lavori scientifici sono stati oggetto di presentazioni a congressi nazionali ed internazionali, dove ha partecipato anche come relatore invitato.
Rocco Piazza
Il Prof. Rocco Piazza si è laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Pavia e ha conseguito il Ph.D. in biochimica presso il Dipartimento di Biochimica della stessa università. Attualmente è principal investigator e professore associato presso il Dipartimento di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Milano – Bicocca, Milano. Lavora anche come ematologo clinico presso l’unità di ematologia dell’Ospedale San Gerardo, Monza. Il suo principale interesse di ricerca risiede nella dissezione dei meccanismi molecolari responsabili dell’insorgenza e dell’evoluzione del cancro, utilizzando sia la bioinformatica che tecniche di wet-lab come librerie CRISPR-Cas9, analisi multiomiche bulk and single-cell, NGS e, più recentemente, trascrittomica spaziale. È autore di oltre 100 pubblicazioni su riviste internazionali indicizzate, tra cui Nature, Nature Genetics e Blood. È titolare di numerosi grant di ricerca nazionali ed internazionali, tra cui AIRC, Horizon2020 e PRIN. Tra i risultati scientifici più rilevanti: Identificazione e caratterizzazione dell’oncogene SETBP1 nelle neoplasie mieloidi (Piazza R et al. Nature genetics 2013;45(1):18-24; Piazza R et al. Nat Commun. 2018 Jun 6;9( 1):2192); Identificazione e caratterizzazione dell’oncogene ETNK1 (Gambacorti-Passerini C et al. Blood 2015;125(3):499-503; Fontana D et al. Nat Commun. 2020 Nov 23;11(1):5938); Dimostrazione del ruolo critico di Crizotinib per il trattamento dei linfomi ALK+ avanzati (Gambacorti-Passerini C et al. Journal of the National Cancer Institute 2014;106(2):djt378); caratterizzazione del ruolo dell’asse CD40/CD40-ligando nella modulazione del microambiente immunitario nella Macroglobulinemia di Waldenström (Sacco A et al. Blood. 2023 Feb 3;blood.2022019240).
Simone Puccio
Dott. Puccio ha conseguito la laurea magistrale in Bioinformatica presso l’Università di Tor Vergata di Roma e il dottorato in Medicina molecolare e traslazionale con un progetto congiunto tra l’Università di Milano e il Consiglio Nazionale delle Ricerche.
Ha trascorso 2 anni presso la Temple University di Philadelphia prima di tornare in Italia presso l’Istituto di Tecnologie Biomediche di Segrate.
Attualmente lavora come ricercatore presso Istituto di Ricerca Genetica e Biomedica (IRGB) – CNR e collabora con il Laboratorio di Immunologia Traslazionale dell’Istituto Humanitas di Rozzano.
Da bioinformatico, il Dott. Puccio ha focalizzato la sua ricerca nell’ambito della regolazione trascrittomica del sistema immunitario.
Ha partecipato come collaboratore in diversi progetti di ricerca analizzando dati di trascrittomica a singola cellula la citometria a flusso a 30 parametri e trascrittomica spaziale con lo scopo di studiare la complessità del sistema immunitario e della biologia delle cellule T nella risposta antitumorale.
E’ tra gli autori di più di 20 pubblicazioni scientifiche e sviluppatore di due software per l’analisi bioinformatica.
Francesca Calcaterra
La Dr.ssa Calcaterra è entrata a far parte dell’Unità di Immunologia Clinica e Sperimentale nel 2010 come tesista e presso questo laboratorio ha poi proseguito il proprio percorso formativo e lavorativo prima come Dottoranda e in seguito come post-doc. In particolare, nel 2011 ha conseguito la Laurea Magistrale in Biotecnologie mediche e Medicina Molecolare e nel 2016 ha completato il programma di Dottorato (Università degli Studi di Milano) sviluppando progetti dedicati alla caratterizzazione dei progenitori endoteliali in diverse condizioni fisiologiche e patologiche e con particolare focus sulla caratterizzazione delle Endothelial colony-forming cells (ECFCs). Attualmente, in quanto senior staff scientist svolge progetti di ricerca di medicina traslazionale volti ad investigare ruolo della disfunzione endoteliale in diverse condizioni patologiche (es. tromboembolismo venoso non provocato, sindrome da anticorpi antifosfolipidi e pazienti oncoematologici sottoposti a terapia cellulare CAR-T). Inoltre, la Dr.ssa Calcaterra è coinvolta in progetti di ricerca che studiano l’immunità innata e adattativa in ambito oncologico (Glioma, Linfoma anaplastico a grandi cellule associato ad impianto di protesi al seno) e nel COVID-19 mediante l’uso di approcci citofluorimetrici e di analisi di scRNA sequencing. La sua attività di ricerca è sostenuta da diverse agenzie di finanziamento tra cui AIRC, la Fondazione Umberto Veronesi, la Fondazione Cariplo ed il Ministero della Salute. La produzione scientifica della Dott.ssa Calcaterra annovera 24 pubblicazioni scientifiche su riviste internazionali. È inoltre membro di alcune società scientifiche. Forte dell’esperienza acquisita in questi anni nell’ambito della citofluorimetria e quale membro del comitato direttivo dell’UniMiFlow Academy, la Dott.ssa Calcaterra è coinvolta nella gestione, nell’organizzazione e nello svolgimento dei corsi wet dell’Accademia.